Il principio cosmologico
Il Principio cosmologico asserisce che l'universo è omogeneo (proprietà indipendenti dal punto) e isotropo (invariante rispetto alla direzione di osservazione), su scala opportunamente grande. Su piccola scala, invece, sappiamo che l'universo è organizzato in galassie e (super)ammassi di galassie.
È come dire che non esiste un punto di vista privilegiato nell'universo.
Quali sono le prove a favore del Principio cosmologico? Già la legge di Hubble rappresenta un buon indizio della sua validità, ma una prova migliore è l'osservazione della radiazione cosmica di fondo che ne conferma l'isotropia con differenze di una parte su 100.000.
Anche le leggi sono ovunque le stesse
Pensa a una legge del mondo in cui riponi una certa fiducia, perchè l'hai studiata e testata. Che hai scelto? La legge di Coulomb? Benissimo. L'hai scelta perchè l'hai sottoposta a verifiche sperimentali sempre più severe, perchè su di essa hai fondato intere teorie (l'elettromagnetismo, la teoria dell'atomo, la chimica intera), che a loro volta reggono alle prove dell'esperienza; perchè ne hai saggiato la potenza nello spiegare svariati fenomeni nei laboratori che abbiamo costruito qui sulla Terra: dagli schermi elettrostatici, alla struttura della materia (vedi anche l'atomo di Bohr), a tutta la teoria dell'elettromagnetismo, profumi e sapori compresi.
Ma chi ci autorizza a ritenere che essa, come tutte le altre leggi del mondo, valga anche altrove nell'universo? Nessuno! E' una richiesta implicita che imponiamo alle nostre teorie. Anche se concediamo alle nostre leggi e alle nostre costanti l'appellativo di “universali” non possiamo essere assolutamente sicuri che lo siano.
Ciononostante, possiamo essere ragionevolmente certi che nel Sistema solare, avendo ormai disseminato sonde quasi ovunque, le leggi con le quali esse funzionano e ancora ci inviano segnali debbano valere anche a distanze di molte migliaia di miliardi di chilometri di distanza.
Per quanto riguarda l'universo, che ha dimensioni inimmaginabili, l'analisi spettroscopica della luce di galassie lontanissime ci conforta nel mostrare la presenza di sostanze identiche a quelle a nostra disposizione quaggiù, segno che la tua legge di Coulomb potrebbe esser nota anche a un tuo compagno lontanissimo che abita in un'altra parte del cosmo.
Anche i modelli cosmologici a nostra disposizione sono basati e al momento confermano il principio cosmologico.
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- Vedi wikipedia per una definizione più completa e per approfondimenti sul Principio cosmologico.