Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.
Entrambe le parti precedenti la revisione Revisione precedente Prossima revisione | Revisione precedente Prossima revisioneEntrambe le parti successive la revisione |
principio_di_equivalenza [16/02/2017 18:44] – Roberto Puzzanghera | principio_di_equivalenza [16/02/2017 18:47] – Roberto Puzzanghera |
---|
Abbiamo sottolineato come in un [[sistema_di_riferimento_localmente_inerziale|riferimento in volo libero]] non si avverta il peso. Questo lo sapeva anche Newton, per il quale in una caduta libera ogni esperimento **sul moto** avviene come se la gravità non ci fosse. Einstein si spinge più avanti; arguisce che non solo gli esperimenti sul moto ma **qualsiasi** esperimento fisico debba avere gli stessi esiti che in ogni altro [[sistema di riferimento inerziale|riferimento inerziale]]. Anche quelli condotti con la luce, per esempio. | Abbiamo sottolineato come in un [[sistema_di_riferimento_localmente_inerziale|riferimento in volo libero]] non si avverta il peso. Questo lo sapeva anche Newton, per il quale in una caduta libera ogni esperimento **sul moto** avviene come se la gravità non ci fosse. Einstein si spinge più avanti; arguisce che non solo gli esperimenti sul moto ma **qualsiasi** esperimento fisico debba avere gli stessi esiti che in ogni altro [[sistema di riferimento inerziale|riferimento inerziale]]. Anche quelli condotti con la luce, per esempio. |
| |
Questo è un passo analogo a quello che fece sottolieando che il [[principio di relatività]] galileiano deve essere considerato valido per tutti i fenomeni fisici, e nessuno mette infatti in dubbio che questo sarebbe il modo in cui lo concepirebbe oggi lo stesso Galileo. Ora l'idea è questa: un ascensore in caduta libera è equivalente in tutto e per tutto a un [[sistema di riferimento inerziale|riferimento inerziale]]: tu entra nell'ascensore, fai tagliare il cavo, e vedrai che ti dimentichi che la gravità esiste (e non solo :-)). | Questo è un passo analogo a quello che fece sottolineando che il [[principio di relatività]] galileiano deve essere considerato valido per tutti i fenomeni fisici. Ora l'idea è questa: un ascensore in caduta libera è equivalente in tutto e per tutto a un [[sistema di riferimento inerziale|riferimento inerziale]]: tu entra nell'ascensore, fai tagliare il cavo, e vedrai che ti dimentichi che la gravità esiste (e non solo :-)). |
| |
[{{ :relativita:stephen_hawking_in_zero_gravity.jpg?350 |**Fig. 1**: Il cosmologo Stephen Hawing cade liberamente in un campo gravitazionale.}}] | [{{ :relativita:stephen_hawking_in_zero_gravity.jpg?350 |**Fig. 1**: Il cosmologo Stephen Hawing cade liberamente in un campo gravitazionale.}}] |
</WRAP> | </WRAP> |
| |
Ciò significa anche che una [[forza apparente]] è equiparabile alla gravità. Pensateci bene: l'ambiente in figura 3b NON è un [[sistema di riferimento inerziale|riferimento inerziale]], in quanto è un [[sistema di riferimento|riferimento]] accelerato. Come si può essere sicuri di NON essere invece immersi in un [[campo gravitazionale]] come nella figura 3a? Se è valido il PE non si può. Dunque un [[sistema di riferimento]] dove è presente un campo ravitazionale NON è inerziale. | Ciò significa anche che una [[forza apparente]] è equiparabile alla gravità. Pensateci bene: l'ambiente in figura 3b NON è un [[sistema di riferimento inerziale|riferimento inerziale]], in quanto è un [[sistema di riferimento|riferimento]] accelerato. Come si può essere sicuri di NON essere invece immersi in un [[campo gravitazionale]] come nella figura 3a? Se è valido il PE non si può. Dunque un [[sistema di riferimento]] dove è presente un campo gravitazionale NON è inerziale. |
| |
[{{ :relativita:pe.png?400 |**Fig. 3**: Un campo gravitazionale è equivalente a un'accelerazione.}}] | [{{ :relativita:pe.png?400 |**Fig. 3**: Un campo gravitazionale è equivalente a un'accelerazione.}}] |