====== Onde stazionarie ====== In laboratorio abbiamo prodotto **onde stazionarie** su una molla e in tubo di Kundt, del quale questa è una immagine dove si vedono chiaramente cinque ventri con i quattro nodi tra di essi: {{video:tubo_di_kundt_2.mp4|800x450}} {{:onde:tubo_kundt.jpg?1100|Tubo di Kundt}} Possiamo richiamare questi esperimenti con i seguenti filmati: {{youtube>qUiB_zd9M0k|Tubo di Kundt}} // {{youtube>xwm8Ecq1LF0|Onde stazionarie su una corda}} // Un'**onda stazionaria** è data dalla sovrapposizione dell'onda incidente con quella riflessa. {{url>https://www.geogebra.org/classic/jbeCtgzx 1200,900 noborder}} ~ [[http://files.sagredo.eu/ggb/onde/standing_wave_as_a_result_of_reflection.ggb|Scarica file ggb]] ~ Naturalmente la lunghezza d'onda $\lambda$ dei **modi di vibrazione** (o **armoniche**) si può determinare con la seguente regola: \begin{equation} \label{3} \lambda_n = \frac{2L}{n} con\ n \in \mathbb{N} \end{equation} dove $n$ è la lunghezza della corda, o lo spazio dove è confinata l'onda. Ad esempio, questa è la terza **armonica** su una corda: {{:onde:armonica.png?600|Onda armonica}} Questa bella animazione consente di costruire le varie armoniche su una corda in grado di oscillare {{url>https://www.geogebra.org/classic/MqgzgsXt 1000,500 noborder}} ~ [[http://files.sagredo.eu/ggb/onde/modi_di_vibrazione.ggb|Scarica file ggb]] ~ ===== Risonanza ===== Le oscillazioni in un'onda stazionaria possono determinare un consistente aumento dell'energia dell'onda se sollecitate da una forza esterna che ha la stessa frequenza di vibrazione dell'onda (**risonanza**). E' il caso del tubo di Kundt visto sopra, ma anche delle oscillazioni che hanno distrutto il [[https://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_di_Tacoma|Ponte di Tacoma]] (USA). {{youtube>lXyG68_caV4|Tacoma Narrows Bridge}} ===== L'equazione dell'onda stazionaria ===== Grazie alla prima applet in questa pagina abbiamo intuito che l'onda stazionaria è il risultato della sovrapposizione tra l'onda incidente e l'onda riflessa, che viaggia in senso opposto. Ci proponiamo ora di trovare l'equazione dell'onda risultante, dimostrando che **in ogni punto $x$ l'ampiezza non varia con il tempo $t$**. Dobbiamo scrivere le equazioni delle due onde e poi sommarle secondo il [[onde:interferenza_e_battimenti|principio di sovrapposizione]]. **L'onda che viaggia verso destra** ha fase iniziale $\phi_0 = 0$: $$ y(x,t) = A \sin(\omega t -kx) $$ L'onda riflessa viaggia verso sinistra, quindi bisogna scambiare $x$ con $-x$. Inoltre, come si vede sempre dalla prima applet in questa pagina, viene riflessa "capovolta" (perchè l'estremo destro non si muove), dunque ha una fase iniziale $\phi_0 = \pi$. Quindi l'**equazione dell'onda riflessa** è: $$ y(x,t) = A \sin(\omega t +kx +\pi) $$ Dal corso di goniometria ([[archi associati]]) sappiamo però che $$ \sin (\alpha +\pi) = -\sin\alpha $$ dunque l'**equazione dell'onda riflessa** può essere semplificata in questo modo: $$ y(x,t) = - A \sin(\omega t +kx) $$ Ora le facciamo interferire sommandole, per trovare quella che è l'onda risultante: $$ y(x,t) = A \sin(\omega t -kx) - A \sin(\omega t +kx) $$ Ci serve la [[formula di prostaferesi]] $$ \sin p - \sin q = 2\sin\frac{p-q}{2} \cos\frac{p+q}{2} $$ Pertanto abbiamo: $$ y(x,t) = \color{blue} {2A \sin(kx)} \color{red} {\cos(\omega t)} $$ Il termine indicato in blu è l'ampiezza. Si vede che é **modulata** secondo una funzione $seno$ e non dipende dal tempo. Agli estremi vale $0$ perchè la corda è fissa in quei punti. La parte in rosso rappresenta la legge secondo cui ogni punto $x$ vibra con il tempo $t$. I nodi sono i punti con ampiezza di vibrazione nulla, quindi: $$ \sin(kx) = 0 \qquad \Rightarrow \qquad kx = n\pi \qquad \Rightarrow \qquad x = n\frac{\lambda}{2} $$ ovvero vi sono dei nodi ogni mezza lunghezza d'onda. Siccome l'ampiezza si annulla per $x=0$ e $x=L$ ($L$ lunghezza della corda, o del ponte, o dell'oscillatore considerato) e la funzione $seno$ si annulla per gli archi di $n\pi \ con\ n \in \mathbb{N}$, possiamo scrivere, per $x=L$ $$ \begin{cases} \sin(kL) =0 \implies kL = n\pi \\ k = \dfrac{2\pi}{\lambda} \end{cases} $$ confermando la legge ($\ref{3}$) anche dal punto di vista teorico: $$ \lambda = \frac{2L}{n} \ con\ n \in \mathbb{N} $$ ovvero la legge che stabilisce i modi di vibrazione di un'onda stazionaria. \\ {{tag>fisica meccanica onde oscillazioni}}