il_modello_del_big_bang_dell_universo

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il_modello_del_big_bang_dell_universo [16/04/2015 21:12] – [Entrano in gioco H e la densità critica] Roberto Puzzangherail_modello_del_big_bang_dell_universo [16/04/2015 21:39] – [Il destino dell'universo] Roberto Puzzanghera
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 Da questo si capisce l'importanza di conoscere la densità media dell'universo, che si può determinare stimando la densità e la massa delle galassie lontane. Nel contempo è necessario a far luce anche sul problema della materia oscura e dell'energia oscura, attore quest'ultimo entrato nel palcoscenico della cosmologia molto di recente. La partita si gioca non soltanto sulle scrivanie dei cosmologi, ma anche in quelle dei fisici teorici e sperimentali che si occupano rispettivamente di fare e verificare le teorie sulle particelle, la teoria delle strighe per esempio. Da questo si capisce l'importanza di conoscere la densità media dell'universo, che si può determinare stimando la densità e la massa delle galassie lontane. Nel contempo è necessario a far luce anche sul problema della materia oscura e dell'energia oscura, attore quest'ultimo entrato nel palcoscenico della cosmologia molto di recente. La partita si gioca non soltanto sulle scrivanie dei cosmologi, ma anche in quelle dei fisici teorici e sperimentali che si occupano rispettivamente di fare e verificare le teorie sulle particelle, la teoria delle strighe per esempio.
 +
 +==== Il destino dell'universo ====
 +
 +Sfruttando la $\eqref{19}$, l'equazione $\eqref{20}$ si può scrivere
 +
 +\begin{equation}
 +\label{22}
 +\dot R^2 = H^2_0 \left(\frac{\Omega}{R}+1-\Omega \right)
 +\end{equation}
 +
 +Ora vediamo di farne il limite per $R \longrightarrow + \infty$ per capire cosa succederà nel futuro remoto. Il primo termine dentro la parentesi tende a zero, dunque possiamo stimare con quale velocità l'universo assumerà eventualmente un raggio infinito:
 +
 +\begin{equation}
 +\label{23}
 +\dot R^2 = H^2_0 (1-\Omega)
 +\end{equation}
 +
 +Se $\Omega <1$ ($\rho_0>\rho_c$, geometria iperbolica) l'universo finirà con una velocità finita diversa da zero. L'universo ha più energia cinetica che potenziale. \\
 +Se $\Omega >1$ ($\rho_0<\rho_c$, geometria sferica) la velocità di espansione $\dot R$ diventerà zero prima che il raggio sia infinito e quindi ricollasserà in una singolarità (lo chiamano Big Crunch) dove $R=0$. L'universo non ha sufficiente energia cinetica per evitare il collasso. \\
 +Se $\Omega =1$ ($\rho_0=\rho_c$, geometria euclidea e spazio piatto) l'universo si espande fino ad avere un raggio infinito arrivando a questo stadio con una velocità nulla. Qui c'è una chiara analogia con la [[velocità di fuga]].
 +
 +In quest'ultimo caso ($\Omega=1$) abbiamo una soluzione della $\eqref{22}$ abbastanza semplice:
 +
 +\begin{equation}
 +\label{23}
 +\dot R^2 = \frac{\Omega H^2_0}{R}
 +\end{equation}
 +
 +Prima di integrare e risolvere l'equazione differenziale è necessario estrarre la radice e separare le variabili $R$ e $t$:
 +
 +$$ \sqrt{R}dR = H_0 dt$$
  
 {{tag>fisica relatività cosmologia}} {{tag>fisica relatività cosmologia}}
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  • Ultima modifica: 16/04/2015 21:53
  • da Roberto Puzzanghera