fotone

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-Nel 1900 [[http://it.wikipedia.org/wiki/Planck|Planck]] pubblicò un lavoro che diede inizio alla {{tagpage>meccanica quantistica}}. Scoprì che la luce veniva emessa in "granuli" e non in modo continuo. Questi //granuli// di luce sono come delle particelle che vennero chiamate **fotoni**. L'energia //E// del fotone dipende dalla frequenza //f// secondo questa relazione:+<WRAP center round todo 60%> 
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 +Nel 1900 [[http://it.wikipedia.org/wiki/Planck|Planck]] pubblicò un lavoro che diede inizio alla {{tagpage>meccanica quantistica}}. Scoprì che la luce veniva emessa in "granuli" e non in modo continuo. Questi //granuli// di luce sono come delle particelle che vennero chiamate **fotoni**. L'energia $Edel fotone dipende dalla frequenza $fsecondo questa relazione:
  
 $ E=hf $ $ E=hf $
  
-dove //h// è la costante di Planck, un numero molto piccolo che vale $6,63 \cdot 10^{-34}J \cdot s$. +dove $hè la costante di Planck, un numero molto piccolo che vale $6,63 \cdot 10^{-34}J \cdot s$. 
  
 In buona sostanza Planck aveva scoperto che un fascio di luce con frequenza $f$ trasporta una energia $E = nhf$, dove $n$ è il numero di //fotoni// presenti nel fascio. In buona sostanza Planck aveva scoperto che un fascio di luce con frequenza $f$ trasporta una energia $E = nhf$, dove $n$ è il numero di //fotoni// presenti nel fascio.
  • fotone.txt
  • Ultima modifica: 06/02/2015 15:06
  • da Roberto Puzzanghera